Terracotta
Il materiale prediletto da Marcello è l’argilla, con cui modella quelle che, una volta essiccate, cotte e patinate diventano le sue opere.
I soggetti sono il risultato degli studi di mitologia e antropologia e dell’osservazione della natura, frullati con ironia e consapevolezza.
Polistirolo
Altro materiale ampiamente sperimentato è il polistirolo, col quale vengono realizzate opere di grandi dimensioni, sia a carattere artistico sia ad utilizzo scenografico, pubblicitario e di allestimento per interni ed esterni.
Metallo
Fin dal 2000 Marcello ha iniziato a collaborare con una fonderia artistica lavorando il bronzo come da tradizione, ma è dal 2007 che ha trovato nel tondino di ferro un materiale in grado di restituire nelle tre dimensioni la gestualità e la definizione del tratto a matita. Le opere in ferro di Marcello Magoni, con il loro tratteggio, assomigliano a delle incisioni tridimensionali.
Altri Materiali
Legno, pietra, resine, cartapesta, cera, plastilina e ovviamente... gesso!
Opere Pubbliche
Alcune delle opere di Marcello Magoni sono esposte permanentemente in luoghi pubblici
Carri di Carnevale
Il tema della metamorfosi, così strettamente connesso col carnevale, emerge in maniera evidente nelle opere di scultura di Marcello Magoni, dove le forme e i significati si inseguono, le cose non sono (solo) quello che appaiono e l’ironia attende dietro l’angolo.
Incisioni
La tecnica dell’incisione ad acquaforte, sospesa a malincuore una volta ultimata l’Accademia di Belle Arti, è una forma espressiva molto apprezzata da Marcello Magoni, che spera di poter presto cimentarsi nuovamente con lastre e torchio. Vengono qui presentate le tavole presentate in occasione dell’esame di specializzazione, dedicate all’illustrazione della fiaba del Gatto con gli Stivali di Charles Perrault.